Bugie di sangue

Nicci French è lo pseudonimo di due giornalisti londinesi, una coppia nella sfera lavorativa e in quella privata. Scrivono insieme thriller psicologici e il 16 gennaio 2020 è uscito in Italia il loro ultimo romanzo, "Bugie di sangue", edito Solferino.
Il titolo è esplicativo e rende chiaro ciò che vi si troverà al suo interno. Bugie. Segreti.

La protagonista è Neve Connely, ed è una donna responsabile, moglie e madre premurosa, un'amica su cui si può contare, una persona degna di rispetto. La fortuna si può dire che giri dalla sua parte.
Apparentemente.
Perche Neve ha un'altra vita, una vita fatta di menzogne, e quando trova nell'appartamento a Covenet Garden il corpo senza vita del suo amante, tenere separate le due parti della sua personalità sarà un'impresa difficile. Quella donna così amorevole può essere un'assassina?

Un ritorno di fuoco, quello della coppia di autori londinesi, un inizio scoppiettante in cui viene presentata Neve in tutte le sue sfaccettature. Dopo il ritrovamento del corpo del suo amante, inizia subito una doppia indagine, quella ufficiale, in cui la polizia si dimena tra indizi e sospetti, e quella ufficiosa, in cui Neve è la detective protagonista, e la sua integrità così affermata, inizia a frantumarsi.
Nella parte centrale assistiamo alle paranoie di Neve, il ritmo rallenta e le sue preoccupazioni per l'omicidio si affiancano a quelle nei confronti della figlia Mabel, in partenza per l'università, con problemi precedenti di dipendenze. La poca chiarezza che si respira nella casa di Neve è proprio il motore della trama, ed è attorno a questo che gli autori inscenano una storia in cui gli intrighi ne sono al centro.
Se Neve è in assoluto il personaggio più approfondito, la conoscenza da parte del lettore di Mabel - altrettanto importante - rimane piuttosto superficiale.
Personalmente avrei preferito più approfondimenti sulla figura di Mabel, che ha tutte le caratteristiche per essere un personaggio forte. Si percepisce il suo disagio, e un tuffo in profondità avrebbe permesso una comprensione maggiore della sua psicologia.

Proprio per il suo andamento più riflessivo, "Bugie di sangue" risulta un giallo ben congegnato, in cui la protagonista per proteggere se stessa dà il via a una serie infinita di bugie.
Neve è una persona dalla vita e dai segreti comuni, ed è la prova di come una persona all'apparenza mirabile, madre affidabile e grande lavoratrice, nasconda invece una seconda vita. "Bugie di sangue" pone l'attenzione su un concetto importante: non tutto ciò che vediamo corrisponde alla realtà, e la verità spesso è peggiore di quanto si possa immaginare. Un ottimo lavoro, un libro consigliato!